autorealizzazione psicologo, psicoterapeuta, psicologia, psicologa, psicoterapia, guidonia, tivoli

Autorealizzazione – Studio Tripoli Serena

L’autorealizzazione

autorealizzazione,maslow,psicologo,psicoterapeuta,guidoniaNella sua teoria della personalità Maslow, psicologo statunitense, parla di una “gerarchia dei bisogni“e pone al vertice il bisogno di autorealizzazione.

Alla base della piramide troviamo i bisogni fisiologici legati al cibo, all’acqua, al calore e alla pulsione sessuale. Poi ci sono i bisogni di sicurezza che si riferiscono alla protezione e dipendenza. Ancora più su troviamo i bisogni di appartenenza e amore da parte delle figure di riferimento. Poco sopra i bisogni di stima ovvero il desiderio di essere visto positivamente dagli altri. Ed infine il bisogno di autorealizzazione.

Secondo Maslow è necessario che vengano appagati tutti i bisogni a partire da quelli basilari, per far sì che si soddisfino anche quelli posti ad un livello più alto. Così all’autorealizzazione si potrà arrivare solo quando i bisogni che si trovano più giù nella scala verranno soddisfatti.

Ma cos’è esattamente l’autorealizzazione? Partendo dal presupposto che un uomo “deve essere ciò che è capace di fare, coerentemente con la propria natura“, l’autorealizzazione è appunto il desiderio di diventare sempre più ciò che si è. Quando tutti i bisogni sono soddisfatti, la persona si muove verso il maggiore benessere. Un individuo autorealizzato percepisce in maniera più efficace la realtà e la propria esperienza, ha più autoconsapevolezza ed è in contatto con i propri desideri, bisogni etc. Inoltre si considera responsabile della propria vita e quindi si attiva per raggiungere i propri obiettivi ed affrontare efficacemente i problemi.

In un percorso terapeutico il cliente può potenziare le proprie capacità così da realizzarsi pienamente e migliorare la qualità della sua vita.

Maslow ricoda che “l’autorealizzazione non accade all’improvviso. Avviene a gradi, a mano a mano che impercettibili cambiamenti si accumulano l’uno dopo l’altro. Il primo passo è assumersi la responsabilità del proprio atteggiamento mentale, della propria situazione attuale e salute. Il passo successivo è intraprendere le azioni necessarie ai cambiamenti che si desiderano … come la lettura di un libro, la partecipazione ad un seminario e magari la ricerca di un aiuto e di un parere professionale. Oppure potrebbe trattarsi semplicemente di fare le cose che vi riproponete di fare da anni, ma che finora avete rimandato. Agite! Fate scelte salutari in tutti gli aspetti della vostra vita e ne sarete ricompensati“.

-Dott.ssa Serena Tripoli-


Categories:


Comments

Lascia un commento