Cosa sono i disturbi d’ansia?
Molti hanno sperimentato, o sperimentano, almeno una volta una condizione di ansia tale da compromettere più o meno significativamente la vita quotidiana.
Tuttavia l’ansia di per sé non è un fenomeno anormale. Anzi, si tratta di un’emozione di base che porta ad un’attivazione dell’organismo di fronte ad un pericolo. L’ansia quindi è una “condizione fisiologica” che in alcune situazioni permette di superare situazioni pericolose, proteggendo la persona.
Tuttavia per alcuni o in certi periodi della vita, l’attivazione diventa eccessiva e dunque crea disagio. In questi casi ci possiamo trovare di fronte ad un disturbo d’ansia che non ci fa vivere serenamente la quotidianità e svolgere attività considerate normali come uscire, guidare, sostenere un esame, fare delle visite mediche etc.
Ci sono alcuni segnali che dovrebbero farci riflettere sulla necessità di chiedere aiuto.
A livello fisico si possono osservare: aumento della frequenza cardiaca e respiratoria, della sudorazione, vertigini, disturbi intestinali come gastrite, diarrea etc.
Inoltre è presente una preoccupazione eccessiva verso alcune situazioni o persone, difficoltà ad addormentarsi, perdita della concentrazione etc.
Questi indicatori possono mostrarsi solo in relazione ad alcune situazioni (esami da sostenere, visite, situazioni stressanti etc.), persone (percepite come potenti); o più in generale nella vita quotidiana in maniera più o meno intensa e senza un’apparente specifica causa.
Spesso i sintomi fisici confondono i professionisti (medici) ed anche chi ne soffre. A volte è più rassicurante pensare che ci sia un qualche problema fisico, da curare con apposite medicine. Proprio per questo in molti casi si arriva dallo psicologo solo dopo tanto tempo e diverse cure farmacologiche.
Chiedere aiuto ad un è necessario per iniziare un percorso di sostegno e di comprensione profonda del problema e della sua possibile “risoluzione”. Lavorando su ciò che crea maggiore ansia, la persona non solo migliora il proprio livello di consapevolezza interna ma riesce anche a comprendere le strategie necessarie per fronteggiarla.
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